Intervista al designer Piergiorgio Cazzaniga

Che cosa è per lei una cucina? Quali sono gli elementi (secondo lei) da risaltare per essere di design?

La cucina per me è un luogo tra i più importanti della vita. In cucina si prepara il cibo e ci si incontra in occasioni diverse, socializzanti e conviviali. Una cucina cosidetta di design deve proporre un progetto che sappia essere innovazione, sia sotto il profilo estetico che funzionale.

Come e perché ha scelto di collaborare con la nostra azienda?

Ho iniziato a collaborare con Composit nei primi anni 80, per me è stato naturale iniziare questa collaborazione in quanto gia collaboravo da qualche anno con la ditta Belligotti. In occasione della decisione di iniziare in Composit la produzione di cucine, da subito ho preparato il mio primo progetto per Composit.

Come è stato lavorare con Composit?
Il mio lavoro con Composit si è protratto negli anni con soddisfazione reciproca e fruttuosa.

Da cosa è stato inspirato nella creazione del modello TOUCH?
Cosa ha voluto esprimere con questo progetto? Che concetti stanno dietro ad esso?

Touch, è l’ultimo progetto che ho realizzato per Composit.
Questo progetto nasce dalla mia volontà di avere una cucina dove tutto fosse a portata di mano, ma nello stesso tempo si potesse nascondere.
Da qui la maniglia, planare allo sportello che con un semplice tocco si apre e sporgendo diventa disponibile per le varie aperture, sia a battente che scorrevoli.
L’altro elemento fondamentale del progetto Touch è il fondale con apertura saliscendi, questo fondale copre lo spazio tra le basi e i pensili, può essere spento o acceso per illuminare lo spazio di lavoro. Quando è aperto rende accessibili tutta una serie di attrezzature, utili durante l’azione del cucinare, ma le può nascondere quando non servono. Il risultato è una cucina sempre in ordine.